Dizionario Biografico dei Protestanti in Italia

Carlo Maria Ferreri

Carlo Maria Ferreri (26 settembre 1878 – 22 settembre 1942) pastore, direttore della casa editrice «La Speranza» e del periodico «L'Evangelista», sovraintendente della Chiesa Metodista Episcopale d'Italia.

Biografia

Nato a Milano, era fratello di Giovanni e figlio dell'evangelista Michele e di Argia Simoni, maestra delle Scuole valdesi e responsabile della comunità valdese di Orbetello dal 1905 al 1911.

Dopo aver completato gli studi tecnici nella sua città natale, si trasferì a Roma dove entrò in contatto con la Chiesa Metodista Episcopale. Iscrittosi alla Scuola teologica metodista, completò i suoi studi presso l'Università di Berlino.

Nel novembre del 1902 divenne segretario generale dell'A.C.D.G. di Roma e nel dicembre di quello stesso anno sposò Ines Piacentini da cui ebbe Raoul (1903), Ilaria (1905), Nada (1906), Bruno (1910) e Mario (1913).

A partire dal 1905 fu uno degli ideatori, insieme ai pastori Lodovico Paschetto e Giuseppe Cervi, della rivista Gioventù, di cui fu anche il primo direttore.

In quegli stessi anni si occupò della Società Ginnastica di Roma, nata nel 1890 per volere di Menotti Garibaldi, ricevendo la Croce di Cavaliere della Corona d'Italia e la medaglia d'oro dei benemeriti dal comune di Roma per il lavoro svolto.

Dimessosi dalla carica di segretario generale dell'A.C.D.G., venne assunto dalla Chiesa Metodista Episcopale, diventando a partire dal 1908 direttore della tipografia e libreria «La Speranza», incarico mantenuto fino al 1913.

Nel 1914 venne trasferito a Napoli ed in seguito venne eletto sovraintendente del distretto ecclesiastico meridionale, ruolo che svolse fino al 1919.

Il 20 gennaio del 1918 venne nominato cappellano militare insieme ai pastori Giuseppe La Scala e Umberto Emilio Postpischl. Assegnato alla V armata, dopo pochi giorni la sua nomina venne revocata in quanto accusato ingiustamente di filogermanesimo. Pur costretto a riprendere servizio all'ospedale militare di Napoli come sergente di sanità, fece ricorso contro il provvedimento di revoca e, nel dicembre del 1918, ottenne di essere reintegrato nell'ufficio di cappellano, che svolse a Napoli in modo simbolico per alcuni giorni essendo ormai terminate le ostilità belliche.

Divenuto in seguito pastore della comunità di Roma, nel 1920 venne eletto sovraintendente del distretto ecclesiastico centrale e nel 1924 accettò l'incarico di direttore del periodico «L'Evangelista».

A partire dal 1926 fu nominato sovraintendente del distretto Italia, incarico mantenuto fino al 1939 quando venne eletto sovraintendente della Chiesa Metodista Episcopale d'Italia diventata autonoma ed indipendente.

Dotato di notevoli capacità gestionali e direttive, fu il protagonista indiscusso del salvataggio della Chiesa Metodista Episcopale nel periodo in cui vennero a mancare gli aiuti finanziari dagli Stati Uniti, fortemente ridotti a partire dal 1929. Attraverso la vendita della maggior parte degli immobili posseduti dai metodisti episcopali sul territorio nazionale, Ferreri riuscì ad avere il denaro necessario per pagare la liquidazione ai dipendenti, evitando così il fallimento. Allo stesso tempo vennero chiuse tutte quelle chiese esistenti in città dove vi erano congregazioni di altra denominazione evangelica.

Scrittore prolifico, nel corso della sua vita pubblicò diversi testi di carattere storico e religioso, traducendo inoltre dall'inglese le opere del pastore metodista americano Samuel McGerald e collaborando con John W. Maynard alla stesura di uno scritto intitolato The Methodist Episcopal Church in Italy, pubblicato nel 1930. 

Morì tragicamente a Roma il 22 settembre del 1942.

Fonti archivistiche

Archivio Storico delle Chiese Metodiste (in ATV), Serie VI, Sottoserie Pastori - evangelisti, cartella 227, Ferreri Carlo Maria.

Pubblicazioni principali

C.M. Ferreri, Del metodismo episcopale, Roma, La Speranza, 1909.spazio
C.M. Ferreri, Profili metodisti, Roma, La Speranza, 1912.spazio
S. McGerald, Rinascita. Storia di una conversione dal cattolicesimo romano, con l'aggiunta di un'Appendice. Versione italiana di Carlo M. Ferreri, Roma, La Speranza, 1913.spazio
C.M. Ferreri, Celebrando la Vittoria d'Italia, 4 novembre 1918. Allocuzione pronunziata nella Chiesa metodista episcopale di Napoli, Roma, La Speranza, 1918.spazio
J.W. Maynard, C.M. Ferreri, The Methodist Episcopal Church in Italy, Roma, La Speranza, 1930.

Bibliografia

M. Falchi, Carlo Maria Ferreri, in «La Luce», n. 40-41, 7 ottobre 1942.spazio
A. Ammenti, Carlo M. Ferreri (1878-1942), in «Il Testimonio», n. 10, ottobre 1942.spazio
G. Rochat, Regime fascista e chiese evangeliche, Torino, Claudiana, 1990.spazio
G. Spini, Italia liberale e protestanti, Torino, Claudiana, 2002.spazio
G. Spini, Italia di Mussolini e protestanti, Torino, Claudiana, 2007.

Immagini

  • A cura di Luca Pilone
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