Dizionario Biografico dei Protestanti in Italia

Paolo Meille

 Paolo Meille (23 giugno 1851 – 13 agosto 1902) banchiere e filantropo, membro della Tavola Valdese, tra i fondatori della Société d'Histoire Vaudoise.

Biografia

Nato a Torino, era figlio del pastore Giovanni Pietro Meille e della svizzera Sylvie Ruchet, fratello dei pastori Enrico Meille e William Meille. Sposò nel 1880 la francese Emilie Gaufrès (1858-1928) con la quale ebbe Alice (1881-1935), Giorgio (1883), Renato (1886-1919) e Matilde (1889).

Frequentò le classi del ginnasio, ma, poiché era debole di salute abbandonò gli studi classici per seguire quelli di una Scuola commerciale, dopo la quale iniziò la sua carriera in una banca.

Dopo aver ereditato nel 1879 una grande fortuna economica, consacrò una larga parte del suo denaro a opere di beneficenza sia nell’ambito della Chiesa Valdese, sia nella società civile. Finanziò la creazione di due posti di pastore per le Chiese valdesi dei Coppieri di Torre Pellice e del Serre di Angrogna, sostenne le opere create dal padre, quali l’Ospizio evangelico marino di Finalmarina (Pietra Ligure) che assicurava soggiorni sulla Riviera ligure ai bambini delle Valli valdesi e le Bourses d’Aix, che permettevano ai dipendenti della Chiesa Valdese periodi di cura presso l’Asile évangélique fondato dal pastore riformato André Fournier presso le terme di Aix-les-Bains.

Nella città di Torino fondò l’Asilo notturno Umberto I (1888), dove venivano dati gratuitamente una cena e un letto ai bisognosi, e la Pro Pueritia, destinata ai bambini abbandonati.

Inoltre fece stampare a sue spese, per una decina di anni, migliaia di opuscoli destinati ai bambini in occasione della Festa del 17 Febbraio in ricordo dell’Emancipazione dei valdesi del 1848, oltre a generosi doni offerti alle attività e agli istituti valdesi.

Dal 1887 al 1892 fu membro laico della Tavola Valdese e fu inoltre uno dei membri fondatori della Société d’Histoire Vaudoise.

Fu eletto più volte membro della Camera di Commercio di Torino, insignito dei titoli di Cavaliere e Commendatore della Corona d’Italia, e ricoprì dal 1897 alla morte l’incarico di console dei Paesi Bassi nel capoluogo piemontese.

Morì il 13 agosto 1902 ad Affoltern (presso Zurigo), dove si era recato per motivi di salute.

Pubblicazioni principali

P. Meille, Ricordo delle onoranze al Comm. Paolo Meille, Torino, Derossi, 1900.

Bibliografia

J.-P. Pons, Monsieur le Commandeur Paul Meille, in «L'Écho des Vallées», n. 28, 22 agosto 1902.spazio
A. M., Il Comm. Paolo Meille, in «L'Italia Evangelica», n. 34, 23 agosto 1902.spazio
A. J., M. le Comm. Paul Meille, in «Bulletin de la Société d’Histoire Vaudoise», n. 21, giugno 1904, pp. 118-120.

Immagini

  • A cura di Gabriella Ballesio
  • Stampa questa pagina Stampa questa pagina
  • Invia questa pagina Invia questa pagina