Teresa Banchetti

Biografia

Nata a Spoleto, era figlia di Federigo e Beatrice Fucini, suo fratello Giuseppe Banchetti divenne pastore valdese.

Dopo aver conseguito il diploma di maestra elementare nel capoluogo umbro, si trasferì a Milano dove divenne istitutrice privata presso alcune famiglie della città. Entrata in contatto con il pastore valdese Giovanni Davide Turino, nell'ottobre del 1884 si rivolse al Comitato di Evangelizzazione per diventare maestra presso una delle Scuole valdesi che stavano sorgendo nella penisola.

Inviata nel novembre dello stesso anno a Poggio Mirteto rimase in quella località fino a 1885, quando fu licenziata per negligenza. Nel giugno del 1885 vinse il concorso per diventare maestra presso la scuola comunale di Casaprota (Rieti), dove rimase fino al 1888. L'anno seguente fu trasferita a Mompeo (Rieti) dove dopo appena un anno di insegnamento fu licenziata per motivi religiosi.

Ritornata a Poggio Mirteto, fu ospitata in casa dell'evangelista Michele Ferreri e nel maggio del 1890 si rivolse nuovamente al Comitato di Evangelizzazione per essere assunta come maestra. Nell'ottobre di quello stesso anno fu mandata a Rio Marina, dove collaborò con il pastore Stefano Revel al consolidamento delle locali scuole evangeliche. Nel 1892 fu inviata a Vittoria (Ragusa), al fine di occuparsi della scuola diurna e della Scuola domenicale della locale comunità valdese. Dopo pochi mesi Teresa chiese al pastore Matteo Prochet, presidente del Comitato di Evangelizzazione, di essere immediatamente trasferita altrove, ricevendo però un netto rifiuto.

Nel settembre del 1895 venne trasferita a Riesi (Caltanissetta). Anche in questa occasione la donna entrò in conflitto con i suoi superiori e con il capo distretto Arturo Muston a causa di questioni finanziarie. Conclusa l'esperienza in Sicilia, fu inviata a Pisa (1897-1909), Siena (1910-1914) e Dovandola (1914-1917). A causa di problemi di salute, nel 1918 si trasferì presso l'Asilo Evangelico di Vallecrosia e in seguito presso il Rifugio Re Carlo Alberto a Luserna San Giovanni, dove morì il 4 settembre 1928.

Fonti archivistiche

Archivio Tavola Valdese (in ATV), Serie IX, cartella 192, Banchetti Teresa.

Bibliografia

 B. Gardiol, Thérèse Banchetti, in «L'Écho des Vallées», n. 36, 14 settembre 1928.
G. Cartini, Maestri evangelici. Percorsi di vita attraverso le lettere inviate al Comitato di evangelizzazione, Tesi di Laurea in Storia del movimento operaio e sindacale, discussa alla facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Torino, realtore A. Lay, A.A. 1992-1992.
G. Cartini, Maestri evangelici. Le lettere al Comitato di evangelizzazione, in «Bollettino della Società di Studi Valdesi», n. 175, dicembre 1994, pp. 80-110.
Archivio per la storia delle donne, a cura di A. Valerio, vol. II, Napoli, M. D'auria, 2005, pp. 108-110.
L. Contini, Il tempio della discordia. Giuseppe Banchetti, ovvero le peripezie di un pastore evangelico socialista (1890-1926), Roma, Prospettiva Editrice, 2010.

Immagini

• Teresa Banchetti - Archivio Fotografico Valdese
• Teresa Banchetti - Archivio Fotografico Valdese
• Teresa Banchetti con suo fratello Giuseppe Banchetti e la moglie Elena Billour - Archivio Fotografico Valdese

• A cura di Luca Pilone

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