Dizionario Biografico dei Protestanti in Italia

Paul Benemann

Paul Benemann (28 luglio 1842 – 21 marzo 1934) pastore valdese e cappellano militare, figura di rilievo per l'attività dell'Asilo Evangelico di Vallecrosia.

Biografia

Nacque a Halle (Saale) dove studiò alla scuola pedagogica, per poi dedicarsi alla teologia presso l'Università di Halle.

Fu consacrato pastore a Magdeburg il 2 dicembre 1868. Nell'ottobre 1866 andò a studiare a Firenze alla Facoltà valdese di Teologia.

Dal marzo 1867 fino a luglio 1873, su iniziativa dell'inglese Louisa Boyce fu chiamato, prima come candidato, poi come pastore presso Chiesa di Vallecrosia e di Bordighera. Durante il suo ministero contribuì in modo significativo alla crescita della scuola di Vallecrosia e alla nascita dell'Asilo Evangelico di Vallecrosia.

Nel 1873 tornò in Germania dove rimase fino al 1875, anno in cui fu chiamato come pastore ad Ancona e curò anche alcune comunità delle Marche e della Puglia. Dal 1879 al 1883 fu pastore presso la comunità olandese e tedesca di Livorno e contemporaneamente aiuto pastore per la comunità valdese.

Il 1 aprile 1883 tornò a Francoforte e vi rimase. Dal 1891 al 1896 fu cappellano militare del Terzo Battaglione del Centodiciottesimo Reggimento di fanteria.

Fu emeritato il 1 ottobre 1920 e morì a Worms.

Fonti archivistiche

Archivio Tavola Valdese (in ATV), Serie IX, cartella 49, Benemann Paul.

Bibliografia

R. Nisbet, La comunità e l'istituto di Vallecrosia (nel centenario del tempio), Monografie edite in occasione del 17 febbraio, Torre Pellice, Società di Studi Valdesi, 1978.spazio
O. Kammer, Ein deutscher Pfarrer als Evangelist, Pëdagoge und Diakon in Italien. Paul Benemann Tätigkeit in Vallecrosia an der Riviera 1867-1873, in W. Rimbach-Sator, Das Leben bejahen. Dankesgabe an Herbert Wüst zu seinem 50. Ordinationsjubiäum 1936-1986, Grafschaft-Gelsdorf, Verl. Für Kirchen – und Gedenkschriften, ca. 1986, pp. 1-12.spazio
B. Lovisa, Italienische Waldenser und das protestantische Deutschland, 1665 bis 1989, Göttingen, Vandenhoeck & Ruprecht, 1994.

Immagini

  • A cura di Lucia Canale
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