Dizionario Biografico dei Protestanti in Italia

Giovanni Ferreri

Giovanni Ferreri (5 marzo 1885 – 26 febbraio 1967) pastore della Chiesa Metodista Wesleyana, intellettuale, sostenitore del movimento «Pancristiano».

Biografia

Nato a Milano, era fratello di Carlo Maria e figlio dell'evangelista Michele e di Argia Simoni, maestra delle Scuole valdesi e responsabile della comunità valdese di Orbetello dal 1905 al 1911.

Dopo aver conseguito la licenza ginnasiale nel 1902, interruppe gli studi per motivi famigliari e per tre anni venne assunto come impiegato in una ditta commerciale. Divenuto membro della Chiesa Valdese, in seguito si avvicinò alla Chiesa Metodista Wesleyana di La Spezia. Animato da un forte spirito missionario, tra il 1907 e il 1912 operò come evangelista per la Spezia Mission for Italy and the Levant, fondata nel 1870 da Edward Clarke.

A causa di profondi problemi economici, in quegli stessi anni iniziò a lavorare come contabile in una ditta operante tra la Toscana e la Liguria. Assunto dalla Chiesa Metodista Wesleynana nel settembre del 1912, venne inviato in qualità di evangelista prima a Mirandola (Modena) e in seguito a Pistoia.

Deciso a diventare pastore, seguì come uditore i corsi della Facoltà valdese di Teologia a Firenze.

Chiamato a Roma da William Burgess, all'epoca sovraintendente della Chiesa Metodista Wesleyana in Italia, per lavorare nel campo giovanile, nel 1913 venne nominato ministro sotto prova e a partire dall'autunno dell'anno successivo venne inviato a Vicobellignano per occuparsi della locale comunità evangelica. Parallelamente all'attività pastorale, durante gli anni della Prima Guerra Mondiale si arruolò nella sanità e venne destinato all'ospedale di Borgo San Donnino (oggi Fidenza).

Alla morte di Henry James Piggott, avvenuta nel 1917, divenne uno degli uomini di punta della Chiesa Metodista Wesleyana insieme al missionario William Bradford, Emanuele Sbaffi e Lodovico Vergnano.

Trasferito nel 1923 a Parma, rimase in quella località fino al 1937. Inviato in seguito a Milano, guidò quella comunità fino all'emeritazione.

Nel 1938 curò l'edizione dell'ultima opera del pastore Giuseppe Cervi, una raccolta di articoli, sermoni e meditazioni bibliche intitolata Cammino Luminoso.

Predicatore ardente, nel corso della sua vita pubblicò diverse opere teologiche tra cui Lasciate entrare il Re (1960), una raccolta di meditazioni pronunciate nella trasmissione radiofonica Culto Evangelico, diffusa dalla Rai di Milano negli anni dal 1945 al 1950. Scrittore prolifico, collaborò con diverse testate della stampa evangelica e con importanti intellettuali come Ernesto Buonaiuti e Ugo Della Seta.

Fervente sostenitore del movimento pancristiano, strinse un profondo rapporto di amicizia con il pastore valdese Ugo Janni, il quale gli affidò una rubrica settimanale sul suo periodico Fede e Vita intitolata Per la cultura dell'anima.

Durante gli anni del suo ministero pastorale la sua sensibilità ecumenica lo portò a contatto con diverse personalità del mondo cattolico come il cardinale Montini (il futuro papa Paolo VI) e don Primo Mazzolari, per anni parroco a Bozzolo e Cicognara (Mantova). Accomunati da una profonda fede e da una sensibilità religiosa molto simile, a partire dal 1921 Mazzolari e Ferreri ebbero un lungo e intenso scambio epistolare che si protrasse fino alla morte del sacerdote, avvenuta nel 1959. Il pastore fu inoltre usato dal parroco come ispirazione per la creazione di due personaggi dei suoi romanzi La pieve sull'argine e L'uomo di nessuno.

Emeritato nel marzo del 1960, morì a Milano il 26 febbraio del 1967.

Fonti archivistiche

Archivio Storico delle Chiese Metodiste (in ATV), Serie VI, Sottoserie Pastori - evangelisti, cartella 228, Ferreri Giovanni.

Pubblicazioni principali

G. Ferreri, Il tesoro nascosto, Parma, R. Spaggiari, 1932.spazio
G. Ferreri, Angeli sul nostro cammino, Parma, R. Spaggiari, 1933.spazio
G. Ferreri, Lasciate entrare il Re, Parma, Guanda, 1960.spazio
G. Ferreri, Un apostolo moderno: Ugo Janni, Torre Pellice, Tipografia Subalpina, 1987.

Bibliografia

E. Bufano, Il pastore Giovanni Ferreri, in «Voce Metodista», n. 3, marzo 1967.spazio
V. Vinay, Storia dei valdesi, III. Dal movimento evangelico italiano al movimento ecumenico (1848-1978), Torino, Claudiana 1980.spazio
A. Rizzi, Vita e pensiero del pastore metodista Giovanni Ferreri sullo sfondo storico-religioso della prima metà del nostro secolo, Tesi di Laurea in Scienze religiose, discussa alla Facoltà di Magistero dell'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano, A.A: 1990 – 1991.spazio
N. Bacchi, Don Primo Mazzolani e il pastore Giovanni Ferreri all'alba dell'ecumenismo, in Don Primo Mazzolani, tra testimonionaza e storia, San Pietro in Carian, Il Segno, 1994, pp. 115-131. spazio
G. Spini, Italia di Mussolini e protestanti, Torino, Claudiana, 2007.spazio
V. Benecchi, Guardare al passato, pensare al futuro. Figure del metodismo italiano, Torino, Claudiana, 2011, pp. 111-126.

  • A cura di Luca Pilone
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