Dizionario Biografico dei Protestanti in Italia

Pietro Griglio

Pietro (Pierre) Griglio (Grill) (20 agosto 1876 – 18 settembre 1947), pastore valdese in Italia e negli Stati Uniti.

Biografia

Nato a Prali, era figlio di François e Marguerite Grill. Dopo aver frequentato le locali Scuole valdesi, completò la sua formazione presso la Scuola Latina di Pomaretto e il Collegio valdese di Torre Pellice. Trasferitosi in seguito a Firenze seguì i corsi della Facoltà valdese di Teologia, compiendo il suo anno di perfezionamento a Edimburgo. Durante la sua permanenza nel capoluogo toscano, strinse un forte rapporto di amicizia con i futuri pastori Giuseppe Fasulo e Giuseppe Messina.

Consacrato nel settembre 1903, venne trasferito a Roma dove in qualità di evangelista si occupò di coadiuvare i pastori Matteo Prochet e Giovanni Rostagno, occupandosi delle attività giovanili e della Scuola domenicale.

Nell'ottobre 1904 venne chiamato a Firenze per occuparsi della comunità di via de' Serragli, in sostituzione del pastore Giovanni Daniele Buffa. Nel corso della sua permanenza in quella città lavorò a più riprese con Giovanni Luzzi e Giovanni Rochat, estendendo inoltre la sua opera in altre località limitrofe come Arezzo.

Dimessosi nel novembre 1908 a causa di forti contrasti sorti con il Consiglio di chiesa, venne in seguito destinato dal Comitato di Evangelizzazione alla guida della comunità di Corato (Bari) in sostituzione del pastore Vito Garretto. Ardente polemista, durante la sua permanenza in Puglia tenne una lunga serie di conferenze a carattere storico e religioso.

Nell'ottobre 1910 venne trasferito a New York dove era sorta grazie alla predicazione di Alberto Clot una piccola comunità evangelica di lingua francese, composta prevalentemente da emigranti provenienti dalle Valli valdesi, che si ritrovava nei locali della Church of the Strangers di Manhattan. Parallelamente al suo impegno pastorale, Griglio divenne professore presso l'Italian Department della Bible Teachers' Training School, incarico mantenuto fino al 1913.

A partire dal dicembre 1910 la comunità valdese decise di trasferirsi nei locali della Church of the Holy Communion, appartenente alla Chiesa episcopale degli Stati Uniti. Nel maggio dell'anno successivo nacque ufficialmente la Waldensian Union che si dotò fin da subito di un Concistoro e di un regolare sistema di contribuzioni. Deciso a migliorare le condizioni di vita dei suoi membri di chiesa, Griglio strinse immediatamente forte rapporti di collaborazione con altri valdesi come Jean Pierre Rostan e Filippo Enrico Ghigo, all'epoca docente di teologia presso il Theological Seminary di Bloomfield (New Jersey).

Deciso ad abbandonare i locali della Church of the Holy Communion, nel 1915 il pastore cercò di iniziare le procedure per l'affiliazione della comunità valdese alla Chiesa presbiteriana degli Stati Uniti, senza però ottenere alcun risultato. Grazie all'intervento dell'American Waldensian Aid Society, a partire dal febbraio 1916 la Waldensian Union iniziò ad essere ospitata dalla Knox Memorial Chapel, appartenente alla Collegiate Church di New York. La comunità, che faceva parte della Reformed Protestant Dutch Church (oggi conosciuta con il nome di Reformed Church in America), offrì inoltre a Griglio l'incarico di direttore dell'Italian Mission, fondata nel 1913 dal pastore Edward Meury con il preciso scopo di evangelizzarei numerosi emigranti di origine italiana presenti nel quartiere di Hell's Kitchen.

Il 4 aprile 1916 sposò a New York la giovane missionaria Nina Pauline Case, con la quale non ebbe figli. Rimasto vedovo nel 1918, Griglio continuò a guidare la Waldensian Union fino al 1920, anno in cui accettò l'incarico di pastore della Charlton Street Memorial Presbyterian Church, comunità di lingua italiana sorta per volontà della New York City Mission and Tract Society eil cui edificio di culto era stato edificato grazie a una generosa donazione della signora Emma Baker Kennedy.

Dopo aver lasciato New York, il pastore divenne la guida della St. John's Beckwith Memorial Church di Cleveland (Ohio) e nel marzo 1924 decise di dare il via alla cosiddetta Waldensian Federation, un'associazione nata con lo scopo di unire e rafforzare i legami tra i vari emigranti valdesi presenti nel continente nordamericano e che nel corso degli anni successivi avrebbe coinvolto anche altri pastori di origine valdese operanti sul territorio statunitense come Pietro Monnet, Teofilo Daniele Malan, Giovannino Tron e Giovanni Pons (di Barthélemy).

Nell'agosto 1925 diversi membri della chiesa valdese di New York, pesantemente critici nei confronti del loro pastore Bartholomew Tron, decisero di abbandonare la comunità per dare il via a una congregazione automa (la Waldensian Mission), richiedendo allo stesso tempo a Griglio di diventare il loro nuovo pastore. Pur con alcune riserve, nel giugno 1926 l'uomo accettò l'incarico e tornò ancora una volta a New York.

Nel gennaio 1928 la Waldensian Mission cambiò nome ufficialmente in First Waldensian Church of New York e, allo stesso tempo, il pastore e il Concistoro decisero di entrare ufficialmente in contatto con il moderatore Vittorio Alberto Costabel e con gli altri membri della Tavola Valdese con lo scopo di richiedere il riconoscimento come parte integrante della Chiesa Valdese in Italia. La trattativa, lunga e snervante, andò a buon fine nel 1932 e da quel momento in avanti la First Waldensian Church of New York sarebbe stata considerata come una comunità autonoma al pari di quelle esistenti da lungo tempo in Uruguay e in Argentina.

Scrittore prolifico, nel corso della sua vita collaborò con diverse testate della stampa evangelica come «L'Écho des Vallées» e «La Luce», componendo allo stesso tempo diversi saggi e scritti di carattere teologico e storico in francese, italiano e inglese.

Emeritato nel 1946 continuò ad occuparsi della comunità valdese newyorkese fino all'arrivo di Alfredo Janavel.

Morì a Poughkeepsie (New York) il 18 settembre 1947.

Fonti archivistiche

Archivio della Tavola Valdese (in ATV), Serie IX, cartella 285, Griglio Pietro.

Pubblicazioni principali

P. Griglio, Chi sono gli evangelici? Pagine gloriose e dimenticate, New York, L'Araldo, 1911.spazio
P. Griglio, La mia fede, riguardo al regno di Dio sulla Terra, New York, Società Tipografica Italians, 1923.spazio
P. Griglio, L'Esprit se mouvant sur les eaux ou Artisans de nos Destinées, New York, Jeheber, 1939.spazio
P. Griglio, En pensat a Prali. Paroles d'un New-Yorkais, New York, 1940.spazio
P. Griglio, Souvenons nous. Episodes Vaudois, New York, 1945.

Bibliografia

G. B. Watts, The Waldenses in the New World, Durham, Duke University Press, 1941.spazio
A. Janavel, Le Pasteur Pierre Griglio, in «L'Eco delle Valli valdesi», n. 43, 7 novembre 1947.spazio
Necrologio in «La Luce», n. 20, 15 novembre 1947.spazio
V. Vinay, Storia dei valdesi III. Dal movimento evangelico italiano al movimento ecumenico (1848-1978), Torino, Claudiana, 1980.

Immagini

  • A cura di Luca Pilone
  • Stampa questa pagina Stampa questa pagina
  • Invia questa pagina Invia questa pagina