Dizionario Biografico dei Protestanti in Italia

Vito Garretto

Vito Garretto (9 aprile 1879 – ?) docente, scrittore, pastore della Chiesa Valdese e in seguito della Chiesa presbiteriana degli Stati Uniti e della Chiesa Metodista Episcopale.

Biografia

Nato a Vittoria (Ragusa) era figlio di una coppia di umili origini appartenente alla locale comunità valdese. Dopo aver compiuto gli studi liceali e ginnasiali a Agrigento, decise di intraprendere gli studi teologici. Grazie all'interessamento del maestro evangelista Vincenzo Trobia, entrò in contatto con Matteo Prochet, presidente del Comitato di Evangelizzazione, che gli propose di trasferisi a Firenze per frequentare i corsi della Facoltà valdese di Teologia. In qualità di candidato in teologia nel 1900 divenne coadiutore per due anni dei pastori Matteo Prochet e Giovanni Rostagno a Roma.

Consacrato nel settembre 1902, il 13 ottobre di quello stesso anno sposò a Firenze la ginevrina Silvia Wiechmann con la quale ebbe Paolo Federico (1903), Frida Alberta Maria (1905), Gustavo Adolfo (1908) e Ugo Silvio (1910).

Destinato alla guida della comunità di Corato (Bari) in sostituzione del pastore Mardocheo De Vita, durante la sua permanenza in quella località potenziò le diverse attività ecclesiastiche, riuscendo inoltre a inaugurare un nuovo locale di culto. Ardente evangelista, estese la sua opera in diverse località tra cui Ruvo di Puglia, Terlizzi e Cerignola che a partire dal 1904 venne affidata al colportore evangelista Giorgio Volpitto. A partire dall'anno successivo, inoltre, si dedicò alle piccole comunità evangeliche di Guglionesi e San Giacomo degli Schiavoni. Sempre in quegli anni il pastore strinse un profondo rapporto di collaborazione con Pietro Mariani, all'epoca alla guida della comunità di Bari.

Parallelamente all'attività pastorale, a partire dal 1906 si iscrisse alla facoltà di Giurisprudenza di Bologna. Nel gennaio 1908 venne trasferito a Roma, dove divenne il primo direttore del neonato settimanale «La Luce», incarico mantenuto fino al luglio di quell'anno quando venne destinato a Pisa, con cura temporanea della comunità evangelica di Lucca in sostituzione del pastore Giuseppe Quattrini. Durante la sua permanenza in Toscana completò gli studi di giurisprudenza, dedicandosi allo stesso tempo al potenziamento delle locali Scuole valdesi e della Scuola Domenicale, tenendo inoltre una lunga serie di conferenze a carattere storico e religioso.

Nel 1912 venne inviato a Bari in sostituzione del pastore Giuseppe Messina, trasferitosi proprio in quell'anno a Savona. A causa di forti contrasti sorti con il Consiglio di Chiesa, nell'ottobre del 1913 diede le sue dimissioni dalla Chiesa valdese trasferendosi negli Stati Uniti.

Entrato in contatto con gli ambienti della Chiesa presbiteriana, venne assunto come pastore e inviato a Hazelton (Pennsylvania) dove si occupò della locale Italian Mission.

Tornato in Italia nel 1915, venne assunto come docente prima all'Istituto tecnico di Caltanissetta e poi al prestigioso Liceo Parini di Milano. Trasferitosi in seguito a Roma, nel 1920 entrò in contatto con la Chiesa Metodista Episcopale, venendo assunto come pastore nell'ottobre di quello stesso anno. Divenuto docente della Scuola Teologica metodista episcopale, entrò ben presto in conflitto con Carlo Maria Ferreri. Nel 1921 si mise in contatto con il moderatore della Tavola Valdese Bartolomeo Léger, chiedendo ufficialmente di poter essere riammesso nel corpo pastorale valdese. La trattativa, lunga e snervante, non andò però a buon fine: licenziatosi dalla Chiesa Metodista Episcopale, tornò ad occuparsi di insegnamento.

Scrittore prolifico, nel corso della sua vita collaborò a più riprese con importanti testate della stampa evangelica in Italia e negli Stati Uniti, componendo inoltre una lunga serie di testi di carattere storico e didattico.

Fonti archivistiche

Archivio della Tavola Valdese (in ATV), Serie IX, cartella 258, Garretto Vito.spazio
Archivio Storico delle Chiese Metodiste (in ATV), Serie VI, Sottoserie Pastori - evangelisti, cartella 231, Garretto Vito.

Pubblicazioni principali

V. Garretto, La scuola di oggi e la scuola di domani, Bari, Tipografia Fratelli Fusco, 1913.spazio
V. Garretto, Storia degli Stati Uniti dell'America del Nord (1492-1914), Milano, Hoepli, 1916.spazio
V. Garretto, Vita di Gesù. Manuale per maestri. Versione del professor Vito Garretto dall'originale inglese, Roma, Tipografia La Speranza, 1923.spazio
V. Garretto, A short history of English literature, Lanciano, Carabba, 1931.

Bibliografia

V. Vinay, Storia dei valdesi, III. Dal movimento evangelico italiano al movimento ecumenico (1848-1978), Torino, Claudiana 1980.spazio
G. Spini, Italia di Mussolini e protestanti, Torino, Claudiana, 2007.

  • A cura di Luca Pilone
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