Dizionario Biografico dei Protestanti in Italia

Hermann Loescher

Hermann (Ermanno) Loescher (31 luglio 1831 – 22 novembre 1892), editore, sostenitore dell’Istituto degli Artigianelli valdesi e della Chiesa valdese di Torino.

Biografia

Nato a Lindenau, vicino a Lipsia, importante centro librario e tipografico, era figlio di Frederic Auguste ed Emilie Muthig e nipote del celebre editore G.B. Teubner, specializzato in classici greci e latini e testi scolastici. Avviato giovanissimo all’apprendistato nel settore librario, fu a Magdeburgo, Praga e Vienna; tornato a Lipsia nel 1857, iniziò a lavorare per l’importante libreria di C.F. Fleischer.

Dopo il matrimonio celebrato a Torino il 1 giugno 1865 con Sophie Rauchenegger (nata a Monaco nel 1841, figlia di Benno e Sophie Spaeth), che sarebbe stata molto importante nella sua attività editoriale, tanto da sostituirlo alla guida della casa editrice dopo la sua morte, nel 1861 si trasferì in Italia acquistando una libreria in Via Po a Torino, proprietà del defunto G. Hahmann, suo connazionale, attività che sarebbe poi stata ceduta nel 1887 a Karl Clausen.

Inizialmente la sua attività fu quindi quella di libraio, che lo rese presto uno dei principali fornitori dell’Università e promotore della diffusione della cultura europea grazie ai suoi contatti, ma anche punto di riferimento per il settore antiquario. Dopo poco tempo la libreria di Loescher divenne infatti un punto di incontro della vita culturale torinese, nonché libreria ufficiale della Casa Reale e di alcuni istituti scientifici.

Consapevole del ruolo che avrebbe avuto la città di Firenze con il trasferimento della capitale del Regno, nel 1865 decise di aprirvi una sede, che diventò in seguito una casa editrice indipendente. Lo stesso avvenne nel 1870 a Roma, dove la libreria, pur senza dare origine ad una casa editrice, fu il punto di riferimento per la classe intellettuale della città.

Fondamentale fu anche l’attività editoriale, avviata fin dal 1861, che si concentrò sulla produzione scolastica. Loescher fu uno dei primi a pubblicare le edizioni tedesche dei classici greci e latini e opere scientifiche, dando origine ad una delle prime moderne case editrici in Italia.

Di grandi capacità commerciali ed editoriali, «ebbe fama di specchiata onestà e squisito sentimento» come ricordano i necrologi pubblicati sulla stampa evangelica. Infatti i suoi meriti furono riconosciuti attraverso diverse onorificenze da parte dello Stato e la stima dei colleghi.

Di fede riformata, frequentò la Chiesa valdese di Torino, fu sostenitore e membro del Comitato dell’Istituto degli Artigianelli Valdesi di Torino e intrattenne rapporti di collaborazione con la Società per le Pubblicazioni Evangeliche in Italia di Firenze.

Morì il 22 novembre 1892 dopo lunga malattia.

Bibliografia

A. Mosso, Hermann Loescher: 15 juillet 1831-22 novembre 1892, Torino, V. Bona, [1892].spazio
«L’Italia Evangelica», n. 48, 26 novembre 1892.spazio
M. H. Loescher, in «Le Témoin», n. 49, 1 dicembre 1892.spazio
G. Chiosso, Libri, editori e scuola a Torino nel secondo Ottocento, in «Annali di storia dell’educazione e delle istituzioni scolastiche», 1997, pp. 85-116.spazio
G. Turi (a cura di), Storia dell’editoria nell’Italia contemporanea, Firenze, Giunti, 1997.spazio
M.I. Palazzolo, Loescher Ermanno (Friedrich Hermann), in Dizionario biografico degli italiani, vol. 65, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, 1999, pp. 409-412.spazio
N. Tranfaglia, A. Vittoria, Storia degli editori italiani, Roma-Bari, Laterza, 2000.spazio
R. Roccia, L’editoria, in Storia di Torino, a cura di U. Levra, Torino, Einaudi, 2001, vol. VII, pp. 869-883.spazio
Teseo: tipografi ed editori scolastico-educativi dell’Ottocento, diretto da G. Chiosso, Milano, Bibliografica, 2003, sub voce.

  • A cura di Sara Tourn
  • Stampa questa pagina Stampa questa pagina
  • Invia questa pagina Invia questa pagina