Dizionario Biografico dei Protestanti in Italia

Ippolito Rollier

Ippolito (Hippolyte Antoine Henri Samuel) Rollier (29 settembre 1813 – 4 settembre 1890) pastore valdese, professore di matematica e scienze naturali al Collegio valdese di Torre Pellice, fra i promotori della Società di utilità pubblica «La Valdese».

Biografia

Nato a Corfù era figlio di François Samuel, svizzero originario di La Sarraz nel Cantone di Vaud, magazziniere dell'esercito, e di Esther Malan originaria di Torre Pellice, nella cui Chiesa valdese il piccolo Ippolito fu battezzato nell'aprile del 1815.

Dopo gli studi secondari, frequentò l'Accademia di Teologia e e la Facoltà di Medicina a Losanna, dove fu consacrato pastore il 29 luglio 1838.

Tornato alle Valli valdesi, fu inviato come pastore a Massello, sede che occupò per cinque anni, dal 1838 al 1843, per poi passare alla chiesa di Rorà dove rimase dal 1843 al 1850. In quegli anni si distinse come stretto collaboratore del colonnello Charles Beckwith per la costruzione del nuovo tempio di Rorà, inaugurato il 9 marzo 1846, e successivamente nel campo della pubblicistica, pubblicando sulla stampa periodica valdese articoli tesi al miglioramento delle condizioni igieniche e morali della popolazione delle Valli. Nel 1848 fu per alcuni mesi direttore, insieme a Giovanni Pietro Meille, de «L'Écho des Vallées».

Nel 1851 gli fu affidato l'insegnamento di matematica e scienze naturali al Collegio valdese di Torre Pellice, cattedra che conservò fino al 1877, e riprese per una anno tra il 1889 e il 1890. Sempre nel campo dell'istruzione, ricoprì il ruolo di ispettore governativo delle Scuole valdesi.

Fu tra i principali promotori della Società di utilità pubblica «La Valdese», di cui fu presidente dal 1869 al 1871. Nel febbraio del 1870 divenne direttore insieme ad Amedeo Bert, Giovanni Bartolomeo Olivet e Giosuè Vola del «Bollettino della Società di Utilità pubblica La valdese», pubblicato fino al dicembre del 1871.

Insieme a Giacomo Pellegrini si impegnò in un progetto per favorire l'emigrazione delle famiglie valdesi più bisognose in Sardegna. Nel febbraio del 1873 si recò sull'isola e al suo ritorno, nel maggio di quello stesso anno, istituì una commissione per la colonizzazione. Il progetto fallì per motivi finanziari.

Il 22 gennaio 1839 sposò Nancy Bert (1813-1879), figlia del pastore e moderatore della Tavola Valdese Pierre. Dal matrimonio nacquero i figli Charles Joseph (1839-1907), Marie Esther Julie (1841), Louise Caroline Alice (1842), Pierre Samuel Matthieu Louis Albert (1843-1923), Françoise Esther (1843), Louise Caroline (1847), Adèle Elise (1850), i gemelli Michel Hyppoliyte Octave (1851), Méry Nancy Octavie (1851) e Marie Henriette (1857).

Morì a Torre Pellice il 4 settembre 1890.

Fonti archivistiche

Archivio della Società di Studi valdesi (in ATV), Carte Famiglia Rollier, fasc. 1.

Pubblicazioni principali

I. Rollier, G.P. Meille, Prospectus, in «L'Écho des Vallées», n. 1, 13 luglio 1848.

Bibliografia

Hippolyte Rollier, in «Le Témoin» n. 37, 12 settembre 1890.spazio
A. de Lange, Le Società di utilità pubblica nelle Valli Valdesi. 1. La Valdese, in «La Beidana», n. 7, marzo 1988, pp. 16-31.

Immagini

  • A cura di Gabriella Ballesio
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