Stefano Bonnet
Stefano (David Jean Etienne) Bonnet (11 marzo 1839 – 25 dicembre 1901) pastore, insegnante presso il Collegio valdesedi Torre Pellice, segretario della Tavola Valdese, fu tra i fondatori della Société d'Histoire Vaudoise.
Biografia
Nato alla Revellera di Angrogna, era figlio di Jean Pierre e di Madelaine Robert, agricoltori, sposò Marie Travers con la quale ebbe sette figli, tra cui Giovanni (1876-1950) pastore e cappellano militare durante la Prima guerra mondiale.
Dopo gli studi al Collegio valdese di Torre Pellice (1850-1860), frequentò la Facoltà valdese di Teologia a Firenze, stringendo una forte amicizia con Augusto Giovanni Malan, Augusto Meille e Gioacchino Gregori. Nella città toscana rimase fino al 1863, anno in cui, terminati gli studi, iniziò il periodo di prova prima a Perugia, poi a Pietra Marazzi (Alessandria). Durante la sua permanenza nel capoluogo umbro, Bonnet ebbe una controversia con Gioacchino Pecci (futuro Leone XIII), vescovo di Perugia. Lo scontro con il presule spinse il pastore a pubblicare due scritti di controversia: una Risposta ai preti di Perugia e una Lettera all'Eminentissimo Cardinale Vescovo di Perugia, entrambi del 1864.
Consacrato pastore ad Angrogna il 10 agosto 1865, fu mandato dal Comitato di Evangelizzazione valdese a Rio Marina, nell'Isola d'Elba. Nei nove anni di permanenza riuscì a far accettare la comunità nell'ambiente dell'isola, annullando in buona parte le resistenze di parte cattolica; inoltre diede forte impulso all'educazione, costruendo una scuola. Alla fine del periodo toscano risalgono inoltre due scritti molto diversi fra loro: uno studio di carattere geografico intitolato La Palestina (1872), e un romanzo intitolato La vita di Bernardo Palissy (1873).
Il 25 gennaio 1874 divenne pastore ad Angrogna, in sostituzione del defunto Giovanni Giacomo Durand Canton. Durante i ventotto anni di ministero pastorale in quella località Bonnet si occupò di diversi progetti. Nel 1875 si dedicò al rifacimento del tempio del Serre, al quale si aggiunse nel 1884 l'edificazione del presbiterio finanziato dal banchiere Giuseppe Malan e adibito ad abitazione del secondo pastore, ruolo creato grazie all'interessamento di Paolo Meille. Nel 1876 si occupò della costruzione del tempio di Pra del Torno, che venne dotato nella parte superiore dell'avancorpo di un locale adibito a scuola. Nel 1880, infine, riuscì a ottenere la concessione per la costruzione di un muro di cinta presso il tempio di San Lorenzo. Oltre ad occuparsi dei templi, Bonnet si prodigò per la costruzione di diverse Scuole valdesi nel territorio di Angrogna, come quella del Martel e di Prassuit.
Figura dai molteplici interessi, tra il 1875 e il 1876 fu segretario della Tavola Valdese e nel 1881 fu tra i soci fondatori della Société d'Histoire Vaudoise. Profondamente appassionato della storia valdese, collaborò con i periodici «L'Eco della verità», «Le Témoin» e «L'Echo des Vallées»;si dedicò inoltre alla riscoperta dei luoghi storici valdesi, come la Ghieisa 'd la Tana e il Coulege dei Barba. Nel 1882 accompagnò Edmondo De Amicis in Val d'Angrogna, episodio ricordato dall'autore ligure nel suo Alle porte d'Italia.
In seguito alla morte del professor Giovanni Battista Niccolini, nel 1887 venne chiamato dal Collegio valdese di Torre Pellice come nuovo docente di lingua italiana. Nel 1889 favorì insieme a Davide Peyrot e ad Alessio Balmas la formazione dell'organizzazione giovanile delle Unioni cristiane valdesi.
Morì ad Angrogna il 25 dicembre 1901.
Fonti archivistiche
Archivio della Tavola Valdese (in ATV), Serie IX, cartella 30, Bonnet Stefano.
Archivio della Società di Studi Valdesi (in ATV), Carte Famiglia Bonnet Stefano.
Pubblicazioni principali
S. Bonnet, Risposta ai preti di Perugia, Firenze, Claudiana, 1864.
S. Bonnet, Lettera all'Eminentissimo Cardinale Vescovo di Perugia, Firenze, Claudiana, 1864.
S. Bonnet, La Palestina, Roma-Firenze, Claudiana, 1872.
S. Bonnet, La vita di Bernardo Palissy, Roma-Firenze, Claudiana, 1873.
S. Bonnet, Le temples d'Angrogne. Essai Historique, Torre Pellice, Chiantore & Mascarelli, 1882.
Bibliografia
Etienne Bonnet, in «L'Echo des Vallées Vaudoises», n. 1, 2 gennaio 1902.
A. Meille, Il pastore Stefano Bonnet, in «L'Italia Evangelica», n. 1, 4 gennaio 1902.
W. Weitzecker, Etienne Bonnet, in «Bulletin de la Société d'Histoire Vaudoise», n. 21, giugno 1904, pp. 113-115.
V. Vinay, Storia dei valdesi III. Dal movimento evangelico italiano al movimento ecumenico (1848-1978), Torino, Claudiana 1980.
W. Jourdan, Stefano Bonnet (1839-1901), pastore ad Angrogna, in «La Beidana», n. 43, febbraio 2002, pp. 2-14.
Immagini
- Stefano Bonnet - Archivio Fotografico Valdese
- Stefano Bonnet - Archivio Fotografico Valdese
- Stefano Bonnet, 24.9.1885 - Archivio Fotografico Valdese, Fondo David Peyrot
- Famiglia Stefano Bonnet - Archivio Fotografico Valdese
- Stefano Bonnet, Angrogna 20.06.1890 - Archivio Fotografico Valdese, Fondo David Peyrot
- A cura di Luca Pilone