Dizionario Biografico dei Protestanti in Italia

Alessandro Friggieri

Alessandro Friggieri (23 ottobre 1815 – 17 maggio 1880) conte, capitano della Fanteria pontificia, divenuto evangelico fu membro della comunità valdese di Roma e del Comitato di Evangelizzazione valdese.

Biografia

Nato a Roma, era discendente di una delle più antiche famiglie dello Stato Pontificio, famosa per aver occupato i più altri gradi militari: suo padre Giacomo era comandante della piazza e della guarnigione di San Leo nel Montefeltro.

Dopo aver intrapreso gli studi di architettura nel capoluogo laziale, nel 1835 fu nominato cadetto della Fanteria pontificia. Nel 1847 fu promosso al grado di tenente e l'anno successivo divenne capitano aiutante maggiore di stanza al terzo reggimento della fanteria di linea di Roma.

Dopo aver aderito alla Repubblica Romana, nel 1849 prese parte alla battaglia di Velletri. Con la fine dell'esperienza repubblicana, richiese la riammissione nella milizia pontificia, ottenuta al prezzo della retrocessione a tenente. Reintegrato al grado di capitano nel 1851, fu nominato istruttore del battaglione Cacciatori. In virtù delle sue brillanti azioni sul campo di battaglia, nel 1855 fu decorato dell'Ordine di San Gregorio.

Promosso a maggiore nel 1859, ottenne il comando di Perugia. Quando in città scoppiarono alcuni moti rivoluzionari, si schierò dalla parte degli insorti, lasciando intendere che non avrebbe fatto sparare sui dimostranti. Dopo la riconquista della città da parte delle truppe papali, fu arrestato e imprigionato ad Ancona e costretto ad abbandonare l'esercito.

Dopo il 1870 si convertì al protestantesimo e nel 1872 divenne membro della Chiesa valdese di Roma. Abile oratore, sostenne più volte dispute teologiche con frati e con le suore del Preziosissimo Sangue (1875).

Nel settembre del 1879 fu eletto membro laico del Comitato di Evangelizzazione in sostituzione del marchese Giulio Especo e nel dicembre dello stesso anno, in accordo con il presidente del Comitato, il pastore Matteo Prochet, finanziò l'acquisto di un locale da adibire al culto a Poggio Mirteto (Rieti).

Ammalatosi gravemente nei primi mesi del 1880, morì a Roma il 17 maggio 1880; fu seppellito il giorno seguente nella tomba di famiglia a Perugia con rito evangelico celebrato dal pastore Giovanni Ribetti.

Bibliografia

Cavaliere Maggiore Conte Alessandro Friggieri, in «Il Cristiano Evangelico», n. 21, 21 maggio 1880.spazio
Courrier de l'évangélisation
, in «Le Témoin – Écho des Vallées Vaudoises», n. 22, 28 maggio 1880.spazio
M. Cignoni, Il marchese Giulio Especo (1801-1883), Roma, Edizioni G.B.U., 1992.spazio
Dalle Valli all’Italia (1848-1998)
, a cura di B. Bellion, M. Cignoni, G. P. Romagnani, D. Tron, Torino, Claudiana, 1998.spazio
M. Cignoni, Guglielmo Onigo, Girolamo Spannocchi, Alessandro Friggieri. Nobili tra battaglie e vangelo, in Scelte di fede e di libertà. Profili di evangelici nell'Italia unita, a cura di D. Bognandi e M. Cignoni, Torino, Claudiana, 2011, pp. 207-210.

  • A cura di Luca Pilone
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