Elisabeth Marguerite Cairus Tron

Biografia

Nata a Bobbio Pellice era figlia di Jean Paul e di Catherine Boudrandi.

Nel 1817 i genitori si trasferirono a Guillestre, dove il padre aprì una conceria e nacque la sorella Marie Catherine; la sua famiglia ospitò sovente il pastore di origine svizzera Félix Neff, esponente del Réveil, che fu spinto proprio dall’amicizia con i Cairus a visitare le Valli valdesi nel 1825 per portarvi il suo messaggio.

Rimasta orfana in giovane età, fu accolta dai suoi padrini di battesimo, Paul Appia, già giudice di pace a Torre Pellice durante il periodo napoleonico, e Betsy Appia sua figlia, che vivevano nel villaggio di Yverdon nel Cantone di Vaud. In Svizzera ebbe la possibilità di perfezionare gli studi, e divenne istitutrice in Svezia presso alcune famiglie dell'aristocrazia.

Il 18 giugno 1866 sposò a Firenze il pastore valdese e professore Bartolomeo Tron, trasferendosi a Torre Pellice, dove accanto al marito si occupò della Scuola domenicale, dell'Orfanotrofio femminile di Torre Pellice, delle Società di lavoro, di evangelizzazione e delle missioni.

Morì a Torre Pellice.

Bibliografia

G.P. Malan, Tron, nata Caïrus, in «L'Avvisatore Alpino», n. 167, 14 agosto 1885.
Madame Elisabeth Tron, in «Le Témoin», n. 33, 14 agosto 1885.
Elisabetta Tron-Cairus, in «L'Italia Evangelica», n. 34, 22 agosto 1885.

• A cura di Gabriella Ballesio

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