Giovanni Francesco Gay

Biografia

Nato a Villar Pellice, era figlio del pastore François Gay e di Madelaine, figlia del pastore Paul Salomon Bonjour; sposò nel 1847 Adèle Goss, con la quale ebbe dieci figli, di cui due, Abel Gay e Teofilo Gay divennero pastori.

Dopo gli studi secondari alla Scuola Latina e al Collegio valdese di Torre Pellice, si recò a Losanna dal 1835 al 1844 per quelli teologici. Consacrato a San Giovanni (ora Luserna San Giovanni) nel dicembre 1844, fu dapprima professore e poi rettore della Scuola Latina di Pomaretto, ed anche pastore della medesima comunità (1845-1854).

Alla fine del 1848 fu inviato da Charles Beckwith con i colleghi Bartolomeo Tron, Bartolomeo Malan e Giovanni Pietro Meille per alcuni mesi in Toscana allo scopo di perfezionare la conoscenza della lingua italiana in vista dell'insegnamento nelle scuole delle Valli valdesi.

Nel 1854 fu eletto pastore a Villar Pellice, succedendo a Matteo Enrico Gay, e rimase in quella comunità fino alla morte, avvenuta il 24 gennaio 1867.

Pubblicazioni principali

J.F. Gay, Dernier sermon, prêché le 1 janvier 1867, Pinerolo, Chiantore, 1867.
J.F. Gay (a cura di T. Gay), Les origines de la Colonie vaudoise de l'Uruguay. Notes historiques écrites il y a 50 ans, in «Bulletin de la Société d'Histoire Vaudoise», n. 25, 1908, p. 3.

Bibliografia

Nécrologie, in «L’Écho des Vallées», n. 1, gennaio 1867.
Necrologia, in «L'Eco della Verità», n. 16, 16 febbraio 1867.
J. Jalla, Les pasteurs des Vallées depuis l’institution du culte public jusqu’à nos jours, Torre Pellice, Tipografia Besson, 1892.
D. Jahier, Histoire du Collège Vaudois, «Bulletin de la Société d'Histoire Vaudoise», n. 19, maggio 1902, pp. 3-30; Idem, n. 20, aprile 1903, pp. 3-37.

• A cura di Gabriella Ballesio

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