Cyprien (di Daniel) Appia

Biografia

Nacque a San Giovanni (oggi Luserna San Giovanni) dal sarto e capitano Daniel e Constance Vertu. Studiò a Losanna e Oxford con il fratello Paul, e nel 1706 fu consacrato pastore dal vescovo anglicano Lloyd di Fulham.

Tornati nelle valli valdesi, entrambi ricoprirono il ruolo di cappellani delle Legazioni protestanti a Torino e furono consacrati a Torre Pellice il 16 febbraio 1708, quindi Cyprien successe a Henri Arnaud come pastore di San Giovanni, dal 1708 al 1744, anno del suo decesso.

Nel 1710 fu imprigionato per dieci giorni a Fenestrelle, dove si era recato per un battesimo, ma fu poco dopo liberato grazie all’intervento di James Chetwynd, noto banchiere londinese. Per un fatto analogo, nel 1726, fu condannato all’esilio e alla confisca dei beni, pene che furono poi commutate per l’intervento di Lord Edge, ambasciatore d’Inghilterra a Torino. Imprigionato ancora nel 1734 con Jean Vincent Arnaud e altri due colleghi per aver celebrato il culto senza autorizzazione, fu liberato anche questa volta per il generoso intervento dell’ambasciatore inglese a Torino e per il fatto che egli era stato consacrato nella Chiesa anglicana.

Ebbe diversi incarichi nell’amministrazione delle chiese valdesi: fu segretario, vice-moderatore e a più riprese moderatore (1718-22, 1722-25, 1734-44). Lasciò inoltre numerosi scritti, tra cui l’orazione funebre del pastore Reynaudin, suo collaboratore, e un discorso (pronunciato il 25 luglio 1734) di riconciliazione della Chiesa valdese con il pastore J. Arnaud, accusato di adulterio, che chiedeva di essere reintegrato nel ruolo.

Aveva sposato la francese Jeanne Joubert (1678-1758), figlia di Antoine Joubert, di Dignes nel Delfinato, con la quale ebbe Constance Dauphine (1708-1779), che sposò il pastore David Léger, Daniel Isaac (1710-1780), pastore, Louise (1713-?), Jean Cyprien (1716-1737) e Jeanne Catherine (1718-1745).

Fonti archivistiche

Archivio della Società di Studi Valdesi (in ATV), Fondo Carte Famiglia Appia, fascicolo 7: Sermoni di Cyprien Appia.

Bibliografia

T. Gay, Temples et pasteurs de l’Église vaudoise de Saint-Jean de 1555 à 1905, Torino, Stamperia dell’unione tipografico-editrice, 1906, pp. 44-45.
T.J. Pons, Pastori alle Valli Valdesi dal 1692 al 1854, in Id. (a cura di), Actes des Synodes des Eglises Vaudoises 1692-1854, «Bollettino della Società di Studi Valdesi», n. 88, 1948, p. 283.
B. Appia, Une famille vaudoise du Piémont du XIVe au XIXe siècle, «Bollettino della Società di Studi Valdesi», n. 127, giugno 1970, pp. 3-39.

• A cura di Luca Pilone e Sara Pasquet

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