Dizionario Biografico dei Protestanti in Italia

Lodovico Vergnano

Lodovico (Aurelio) Vergnano (10 aprile 1884 – 14 agosto 1964) pastore della Chiesa Metodista Episcopale e della Chiesa Metodista Wesleyana, direttore dell'Istituto Pestalozzi di Firenze.

Biografia

Nato a Cesena, era figlio di Amedeo e Adele Casadei. Dopo aver frequentato le scuole della sua città, si iscrisse alla Facoltà di Scienze naturali di Bologna e in seguito a quella di Torino, seguendo corsi di medicina e di fisiologia. Appassionato di antropologia criminale, sposò le teorie positiviste di Cesare Lombroso e si avvicinò inoltre alle tesi del filosofo e scienziato Emanuel Swedenborg (1688-1772), al quale dedicò due opere.

Convertitosi al protestantesimo durante la sua permanenza a Torino, si avvicinò in seguito alla Chiesa Metodista Episcopale.

Deciso ad intraprendere il ministero pastorale, si trasferì a Roma dove seguì i corsi della Scuola teologica metodista. Nel 1913 si recò a Neuchâtel, al fine di occuparsi della numerosa comunità di lingua italiana residente in quella città. Allo stesso tempo seguì i corsi della locale facoltà di teologia, conseguendo il dottorato. A partire dal 1915 si occupò inoltre della comunità evangelica di lingua italiana a Zurigo. Tornato in Italia nell'estate di quell'anno, curò le comunità di Napoli e di Reggio Calabria.

Nel 1917 passò al servizio della Chiesa Metodista Wesleyana che nel 1919 lo accolse come pastore sotto prova, assegnandogli la cura della comunità di Luino. In quello stesso anno si sposò a Torino con la giovane Elvira Pons, da cui ebbe Letizia (1922) ed Ornella (1927).

Alla morte di Henry James Piggott, divenne uno degli uomini di punta della Chiesa Metodista Wesleyna insieme a William Bradford, Emanuele Sbaffi e Giovanni Ferreri.

Nel 1922 venne inviato a Padova, località in cui venne consacrato pastore nel 1924. A partire dall'anno successivo curò la comunità di Carrara, dove collaborò con il predicatore laico Jacopo Lombardini.

Da sempre attento ai giovani, dal 1930 al 1940 fu responsabile del Movimento giovanile wesleyano, dirigendo allo stesso tempo il periodico Il Risveglio.

Trasferitosi a Firenze nel 1937, si occupò della comunità di via de' Benci diventando allo stesso tempo direttore dell'Istituto Pestalozzi. Convinto antifascista, durante gli anni della Seconda guerra mondiale ospitò clandestinamente molti dissidenti politici oltre ad operare attivamente in favore degli ebrei perseguitati.

Divenuto quasi del tutto cieco, nel 1951 ottenne il trasferimento a Milano, città in cui divenne collaboratore del pastore Giovanni Ferreri.

Emeritato nel 1954, si ritirò a Firenze. Dotato di una vasta cultura, nel corso degli anni collaborò con diverse testate evangeliche, pubblicando allo stesso tempo numerosi testi teologici, opere di edificazione e raccolte di poesie.

Morì a Firenze il 14 agosto del 1964.

Fonti archivistiche

Archivio Storico delle Chiese Metodiste (in ATV), Serie VI, Sottoserie Pastori - evangelisti, cartella 335, Vergnano Lodovico.

Pubblicazioni principali

L. Vergnano, Lezioni dantesche per la scuola mazziniana, Firenze, Tip. Bandettini, 1922.spazio
L. Vergnano, Conferenza su Emanuele Swedenborg, Padova, Tip. M. Bertaglia, 1924.spazio
L. Vergnano, Piccola offerta. Dal diario del mio spirito, Roma, La Speranza, 1939.spazio
L. Vergnano, Limpida fonte, Firenze, 1955.spazio
L. Vergnano, Le opere scientifiche filosofiche teologiche di Emanuele Swedenborg, Faenza, Stabilimento grafico Fratelli Lega, 1964.spazio
L. Vergnano, Poesie, Milano, 1964.spazio
L. Vergnano, «...pensare col cuore e sentire con l'intelletto». Sermoni per la RAI, 1945-1950, Milano, Lampi di stampa, 2009.

Bibliografia

M. Sbaffi, Pastore Aurelio Lodovico Vergnano, in «Voce Metodista», n. 9, settembre 1964.spazio
V. Vinay, Storia dei valdesi, III. Dal movimento evangelico italiano al movimento ecumenico (1848-1978), Torino, Claudiana 1980.spazio
M. Bonafede, Azione a favore degli ebrei da parte di pastori metodisti e valdesi in Italia dopo l'emanazione delle leggi razziali (1938-1945) : una prima panoramica, sulla base delle testimonianze raccolte, Tesi di licenza, discussa alla Facoltà valdese di Teologia di Roma, relatore P. Ricca, A.A: 1983-1984.spazio
G. Spini, Italia di Mussolini e protestanti, Torino, Claudiana, 2007.spazio
V. Benecchi, Guardare al passato, pensare al futuro. Figure del metodismo italiano, Torino, Claudiana, 2011, pp. 181-185.

  • A cura di Luca Pilone
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