Dizionario Biografico dei Protestanti in Italia

Tullio Vinay

Tullio Vinay (13 maggio 1909 – 2 settembre 1996) pastore valdese e promotore del Centro Ecumenico Agape di Prali e del Servizio Cristiano di Riesi.

Biografia

Figlio di Pietro Giosuè Vinay di Villasecca e di Iside Saccomani della comunità battista di La Spezia, trascorse l'infanzia e la prima adolescenza a Trieste, dove il padre, insegnante di italiano nelle Scuole evangeliche, aveva frequentato la locale comunità metodista episcopale ed era stato uno dei fondatori della chiesa valdese locale collegata con la comunità di Confessione elvetica. Assieme ai fratelli Valdesina, Valdo Vinay e Cornelio ricevette un'educazione influenzata dalla particolare cultura della città di frontiera, al confine tra la cultura mitteleuropea e il mondo orientale dei Balcani.

Compì gli studi secondari prima a Trieste, quindi al Collegio valdese di Torre Pellice, per poi studiare teologia a Roma, presso la Facoltà valdese di Teologia, e al New College di Edimburgo.
Dopo l'anno di prova a Milano, venne consacrato nel 1934 e destinato alla chiesa valdese di Firenze, dove sarebbe rimasto fino al 1946. Durante questo periodo svolse un'intensa attività antifascista e riuscì a salvare diverse decine di ebrei, che rischiavano di essere deportati verso i campi di sterminio, nascondendoli in un rifugio segreto nella stessa casa pastorale. Per questo, nel 1981, lo Stato di Israele gli conferì il titolo di “Giusto tra le nazioni”.

Dopo la Seconda guerra mondiale, in qualità di segretario della Federazione delle Unioni Valdesi (FUV) organizzò campi giovanili, in particolare a Prali, nelle valli valdesi, e fu responsabile del giornale «Gioventù Evangelica». Nel 1946, fu promotore della costruzione di un centro giovanile, realizzato grazie al lavoro volontario di giovani provenienti da tutto il mondo, voluto come segno di riconciliazione fra i popoli che la guerra aveva diviso. Nel 1951 venne così inaugurato a Prali, su progetto dell'architetto Leonardo Ricci, il centro ecumenico per la gioventù, chiamato Agàpe, per testimoniare che solo l'amore di Cristo apre davanti all'umanità la prospettiva di un mondo veramente nuovo.

Nel 1961 con una parte del gruppo residente di Agàpe si trasferì a Riesi, per dare vita al Servizio Cristiano. Il suo intento era quello di concretizzare, in una zona depressa e infiltrata dalla mafia della Sicilia, l'annuncio dell'amore di Cristo in un progetto di impegno sociale, sia educativo (scuole), che di promozione per le donne (atelier di ricamo e consultorio) e lavorativo per i giovani (scuola di meccanica), come pure di sviluppo agricolo.

Nel 1973 partecipò a una missione organizzata dalla commissione di inchiesta promossa da Amnesty International e da Pax Christi sui crimini commessi dal regime di Van Thieu, nel Sud Vietnam, nei confronti della popolazione e in particolare dei prigionieri politici. Nel 1976 accettò di presentarsi alle elezioni politiche come indipendente nelle liste del Partito comunista sia per la Camera che per il Senato; eletto in entrambe le Camere, optò per il Senato nel 1976 e nel 1981, facendo parte della Commissione Lavoro, quindi di quella Esteri, e riuscendo a portare anche nel campo della politica l'annuncio dell'agape di Cristo. Morì a Roma il 2 settembre 1996.

Nel settembre 1934 aveva sposato Fernanda Teodori, della chiesa valdese di Roma, che lo affiancò con passione per tutta la vita e con cui ebbe due figli.

Fonti archivistiche

Archivio della Tavola Valdese (in ATV), Serie IX, cartella 419, Vinay Tullio. Archivio Società di Studi Valdesi (in ATV), Fondo Carte Famiglia Vinay.

Pubblicazioni principali

(con G. Vinay), Giorni a Riesi, Torino, Claudiana, 1966. spazio

Ho visto uccidere un popolo. Sud Vietnam: tutti devono sapere, Torino, Claudiana, 1974.spazio

L'utopia del mondo nuovo. Scritti e discorsi al Senato, Torino. Claudiana, 1984.spazio

Il Servizio Cristiano dal 1961 al 1984, in 30 anni a Riesi. Storia fotografica del Servizio Cristiano, Torino, Stampatre, 1991. L'amore è più grande. La storia di Agàpe e la nostra, Torino, Claudiana, 1995.

Bibliografia

P. Vinay, Testimone d'amore, la vita e le opere di Tullio Vinay, Torino, Claudiana, 2009.spazio

P. Egidi, Incontri. Identità allo specchio tra fede e ragione, Torino, Claudiana, 1998.spazio

F. Giampiccoli, Tullio Vinay maestro di vita, in «Riforma», 13 settembre 1996.spazio

J.J. Peyronel, Un ritornello che dà un senso alla nostra vita, P. Ricca, L'utopia dell'agape, F.G. L'Abate, Ringraziamo Dio per il dono che ci ha fatto, D. Maselli, Tullio Vinay un profeta laico nel Parlamento italiano e A. Riccardi, Un uomo di grande visione, in «Riforma», 30 settembre 1996.spazio

M. Jourdan (a cura di), I 50 anni del Servizio Cristiano, Torino, Claudiana, 2011.

  • A cura di Renato Coïsson
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