Dizionario Biografico dei Protestanti in Italia

Giuseppe Banchetti

Giuseppe Banchetti (10 novembre 1866 – 7 aprile 1926) pastore valdese, professore alla Scuola Latina di Pomaretto.

Biografia

Nato a Perugia, era figlio di Federico e Beatrice Fucini, aretini di Castelfiorentino. Il padre, scalpellino, si convertì al protestantesimo nel 1868 e fu assunto come colportore evangelista da Alessandro Gavazzi nella Chiesa Cristiana Libera.

All’età di cinque anni Giuseppe rimase orfano di padre e venne accolto con la sorella Teresa Banchetti nell'Asilo Evangelico di Vallecrosia dove visse fino al 1880. Svolti i primi studi al Collegio Valdese di Torre Pellice, nel 1888 conseguì la licenza liceale a Sanremo, e un anno più tardi si iscrisse alla Facoltà valdese di Teologia a Firenze. Qui seguì anche i corsi della Facoltà di Lettere dell'Università di Firenze e si laureò con abilitazione all’insegnamento del francese.

Come candidato al ministero pastorale fu inviato nella chiesa di Nizza nelle estati del 1891 e del 1892 e fu coadiutore del pastore e professore Paolo Geymonat a Firenze durante l’anno 1892-93, occupandosi della Scuola Domenicale dell' Istituto Ferretti. Dopo la sua consacrazione a pastore, avvenuta a Torre Pellice nel settembre 1894, fu inviato dal Comitato di Evangelizzazione valdese come evangelista in Sicilia, dove in un primo momento si occupò della piccola comunità di Aidone (Enna) per quasi un anno.

Nel febbraio del 1895 sposò Elena Billour (1871 – 1935), figlia del maestro Giovanni Daniele Billour, con la quale ebbe cinque figli: Clelia (nata a Vittoria nel 1897, coniugata con Enrico Vigliano), Ettore (nato a Grotte nel 1898, operaio), Manlio (nato a Grotte nel 1900, coniugato con Maria Brissi di Rio Marina), Luce (nata a Pachino nel 1903, coniugata con Luigi Lorenzo Cignoni, maestra), Libero (nato a Pomaretto nel 1907).

Nell’agosto del 1895 fu trasferito come pastore ad Agrigento e a Grotte, dove si prodigò per aiutare gli abitanti della cittadina e la locale comunità valdese a superare un periodo di profonda crisi economica. L'anno successivo prese il posto dell'evangelista Vincenzo Trobia a Vittoria (Ragusa), diventando allo stesso tempo direttore della locale Scuola elementare valdese e allargando il campo della sua missione fino a Ragusa, Modica, Scoglitti, Terranova e Comiso. A Ragusa, Banchetti entrò in contatto con la Società Operaia della città, tenendo una conferenza sul tema del lavoro, nel febbraio del 1897.

Nel giugno di quello stesso anno ritornò a Grotte, dove rimase fino al 1902. Durante la sua permanenza in quella località, Banchetti inaugurò il tempio nel 1897 e si avvicinò a posizioni socialiste, rispondendo a un articolo del pastore di Livorno Giovanni Daniele Buffa a proposito del rapporto tra fede e politica (O Socialisti o Credenti – risposta, 1902).

Inviato a Pachino nel luglio del 1902, affiancò all'opera di evangelizzazione una serie di conferenze di carattere polemico che riscossero un largo successo. Trasferito nuovamente a Vittoria nel giugno del 1904, Banchetti sperimentò un nuovo tipo di evangelizzazione, in cui il messaggio biblico veniva unito alle teorie socialiste.

Entrato in conflitto con il capo del Distretto ecclesiastico, Arturo Muston, Banchetti lasciò la Sicilia per trasferirsi a Pomaretto, dove dal 1905 al 1909 insegnò Lettere alla Scuola Latina. Parallelamente all'insegnamento continuò la sua collaborazione con alcuni periodici valdesi. In virtù di un accordo con il moderatore della Tavola Valdese Giovanni Pietro Pons, dal 1905 inviò a «L'Italia Evangelica» un articolo con scadenza mensile; in questi testi il pastore esprimeva le sue opinioni maturate in più di dieci anni nel campo dell'evangelizzazione.

Trasferito a Corato (Bari) nell'autunno del 1909, si batté per la costruzione di una nuova casa pastorale e di un nuovo tempio, i cui lavori iniziarono il 17 settembre 1912. Dopo aver lasciato la Puglia nel 1913, fu inviato a Chieti dove rimase fino al 1919. Durante il suo soggiorno in Abruzzo si occupò anche delle comunità di Termoli, San Giacomo degli Schiavoni e Salle. Allo scoppio della Prima Guerra Mondiale manifestò le sue posizioni antimilitariste su diversi periodici valdesi. Come era già successo anni prima a proposito della questione sociale, anche in questa occasione fu costretto a scontrarsi con Ugo Janni, all'epoca pastore valdese a Sanremo.

Nell'estate del 1919 fu trasferito a Rio Marina (Isola d'Elba), località dove rimase fino alla sua tragica morte, avvenuta a Piombino il 7 aprile 1926 per il crollo di parte della casa pastorale.

 

Fonti archivistiche

Archivio della Tavola Valdese (in ATV), Serie IX, cartella 232, Banchetti Giuseppe.     

Pubblicazioni principali

G. Banchetti, O Socialisti o Credenti - risposta, in «Bollettino della Missione della Chiesa Evangelica Valdese», n. 4, aprile 1902.spazio
G. Banchetti, Quel bravo Vandervelde!, in «Il Rinnovamento», n. 4, 28 gennaio 1905.spazio
G. Banchetti, Una speranza simpatica, ma illusoria, in «L'Italia Evangelica», n. 10, 11 marzo 1905.spazio
G. Banchetti, Cristianesimo sociale? Alcune risposte al Rev. Ugo Janni, in «Il Rinnovamento», n. 13, 1 aprile 1905.spazio
G. Banchetti, Socialismo pratico e Socialismo teorico (a proposito dell'olio odorifero di Maria di Betania), in «L'Italia Evangelica», n. 20, 17 maggio 1907.spazio
G. Banchetti, Disonoriamo la guerra!, in «Semplicista!», n. 2, 23 gennaio 1915.spazio
G. Banchetti, Il cristianesimo e la nostra guerra. Due critiche al pensiero di Ugo Janni, in «Bylichnis», n. 8, agosto 1916.spazio
G. Banchetti, Il valore dell'uomo, Firenze, Claudiana, 1924.

Bibliografia

A. Muston, Giuseppe Banchetti, in «L'Echo des Vallées», n. 16, 16 aprile 1926.spazio
V. Vinay, Storia dei valdesi III. Dal movimento evangelico italiano al movimento ecumenico (1848-1978), Torino, Claudiana, 1980.spazio
E. Vigliano (a cura di), Giuseppe Banchetti. Raccolta di articoli, 4 voll., Bari, 1990-1999. (dattiloscritto)spazio
P. V. Panascia, Storia di una famiglia valdese in Sicilia, Palermo, Ila Palma, 2000.spazio
R. Ferrara, Movimenti evangelici in Sicilia dal Risorgimento al fascismo, Soveria Mannelli, Rubettino Editore, 2007.spazio
L. Contini, Il tempio della discordia. Giuseppe Banchetti, ovvero le peripezie di un pastore evangelico socialista (1890-1926), Roma, Prospettiva Editrice, 2010.

Immagini

  • A cura di Luca Pilone
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